giovedì 14 aprile 2011

COMITATO FERMIAMO IL NUCLEARE

Carissime/i
ricordo a tutti/e che il CIDI con decisione presa a maggioranza ha aderito al COMITATO FERMIAMO IL NUCLEARE in vista dei referendum che si terranno l'12 e il 13 Giugno 2011.
Invitiamo tutti gli iscritti e gli amici della nostra associazione ad aderire alle manifestazioni, alle attività di promozione e informazione relativi ai Referendum.
Molte persone non sanno che a Giugno ci saranno i Referendum (4 quesiti: 2 quesiti per l'acqua, 1 per il nucleare, 1 per la prescrizione breve), ricordiamo a tutti  che i Referendum sono abrogativi bisogna dunque votare SI' per dire NO, per abrogare la legge che privatizza l'acqua, per abrogare la legge che consente la costruzione di centrali nucleari, per abrogare la legge sulla prescrizione breve. Invio in allegato volantino relativo alla manifestazione di Trino (23 Aprile).
Affinchè la consultazione elettorale sia valida occorre che si rechino alle urne il 51% di coloro che hanno diritto al voto.
 
NON SARA' FACILE RAGGIUNGERE QUESTO OBIETTIVO
PER QUESTO MOTIVO E' NECESSARIO
L'IMPEGNO DI TUTTI!
BUON LAVORO!
 
Cari saluti.
Donatella
 
Corteo TRINO
 
APPELLO PER L’ ADESIONE E LA PARTECIPAZIONE AL CORTEO ANTINUCLEARE
A TRINO VERCELLESE IL 23 APRILE 2011.

In un momento come questo, con il rilancio del nucleare da parte del Governo posticipato di un anno, la gestione fallimentare della pattumiera nucleare presente nella nostra Regione, la questione trasporti delle scorie radioattive e l’importanza del prossimo Referendum del 12/13 Giugno, come un passaggio nella lotta contro la rinascita del nucleare in Italia, si vuole portare a Trino, in concomitanza ma non in alternativa all’appuntamento di Caorso, un appuntamento che veda coinvolto il territorio che paga sulla propria pelle il peso della vecchia esperienza nucleare italiana, conclusasi in parte grazie al Referendum dell’87, e  che si vedrebbe destinato, qualora i programmi del Governo continuino ad essere parte di quel rilancio, sito per la costruzione di una centrale. Aggiungendo ancora la volontà del Governo, quella di fatto già presente e operante, di costruire nuovi depositi per le scorie radioattive a Saluggia, ci vediamo convinti nel lanciare  il corteo  Antinucleare,  che pensiamo debba avere parole d’ordine come:
·         l’importanza dei Referendum
·         il contrasto alla politica energetica del Governo
·         l’opposizione alla costruzione di nuovi depositi a Saluggia
·         la questione trasporti delle scorie radioattive.
L’ imminente ricorrenza legata alla tragedia di Chernobyl, verificatasi il 26 Aprile 1986, ci porterà  a partecipare attivamente per costruire  iniziative a carattere territoriale, e crediamo che il corteo si possa inserire in un’ottica di apertura proprio legata a questa settimana, ma non solo.

Molte sono le motivazioni che coinvolgono tutte e tutti nella lotta antinucleare, le testimonianze dicono che la sensibilità sulla tematica ha da sempre coinvolto anche quei Comitati ed Associazioni che in generale o specificatamente si occupano della difesa dei beni comuni. Su questo aspetto il Referendum coglie non solo la questione nucleare ma anche il quesito sulla privatizzazione dell’acqua, insieme al trasporto pubblico locale e allo smaltimento dei rifiuti urbani.

Per l’adesione mandate un email all’indirizzo di posta elettronica: noalnucleare1@hotmail.it
La costruzione è affidata ai Comitati, Associazioni, collettivi studenteschi e realtà di movimento, aperta all’adesione delle varie sigle sindacali e partiti, coerenti nel condividere in toto le parole d’ordine che la base porterà in quella piazza. 
 

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